olio d'oliva, Olio d'oliva per la salute

6 meravigliosi benefici dell'olio d'oliva

6 meravigliosi benefici dell'olio d'oliva

L'olio d'oliva è stato per molti anni il fiore all'occhiello dell'industria della salute e della bellezza. L'olio d'oliva è un nutriente che gli esperti raccomandano più e più volte e i suoi benefici non si limitano a contare. Quindi cosa dovrebbe essere considerato quando si consuma olio d'oliva? Quali sono i benefici per la salute dell'olio d'oliva? Mentre vi raccontiamo i numerosi benefici dell'olio d'oliva come prodotto miracoloso, vogliamo anche istruirvi su come dovrebbe essere usato e in quali quantità.

6 meravigliosi benefici dell'olio d'oliva

L'olio d'oliva, un alimento meraviglioso da consumare in qualsiasi periodo dell'anno, sta diventando sempre più comune quando si consumano pasti leggeri in estate. Negli ultimi anni, l'importanza dell'olio d'oliva nella dieta è stata evidenziata in molte malattie, comprese le malattie croniche e il cancro. L'olio d'oliva ha effetti antiossidanti, antinfiammatori, antiaterogeni, antiulcera, antitumorali, antimicrobici, antidiabetici, protettivi per il sistema nervoso, per la pelle e antietà.
È la principale fonte di grassi nella dieta, spesso chiamata "dieta mediterranea" nei paesi mediterranei dove si coltivano le olive, ed è responsabile della bassa incidenza di malattie cronico degenerative. L'olio di oliva è un liquido trasparente, verdastro-giallastro e aromatico ottenuto dalla spremitura dei noccioli delle olive senza alcun trattamento chimico.
Si distingue tra olio extravergine di oliva, olio di oliva raffinato, olio di oliva e olio di sansa di oliva. L'olio extra vergine di oliva è considerato un olio dietetico unico rispetto ad altri oli di oliva perché contiene composti con strutture fenoliche formate dai componenti che proteggono il frutto in risposta allo stress ambientale.
I componenti principali dell'olio d'oliva sono gli acidi grassi, il 55-83% di grassi monoinsaturi, in particolare l'acido oleico, il 4-20% di grassi polinsaturi e l'8-14% di grassi saturi.
Considerato un nutriente funzionale con i suoi vari costituenti che possono contribuire alle sue proprietà terapeutiche complessive, l'olio d'oliva è un'importante fonte di composti polifenolici, sostanze fitochimiche come la vitamina E e alti livelli di acidi grassi monoinsaturi e minerali come calcio, fosforo, potassio, zolfo, magnesio, ferro e rame. Contiene anche molto.

1- Mantiene il cuore sano

Gli studi condotti negli ultimi 20 anni sull'olio di oliva, che ha effetti protettivi nei confronti delle malattie cardiovascolari e regola l'ipertensione, hanno dimostrato che una dieta ricca di olio extravergine di oliva riduce i livelli di TG e LDL, ovvero i meccanismi implicati nei fattori di rischio cardiovascolare e nell'aterogenesi aumentando i livelli di colesterolo HDL e aumentando la resistenza all'ossidazione delle LDL. È stato dimostrato che aumenta il metabolismo del glucosio e regola il metabolismo del glucosio nel diabete.
La Food and Drug Administration (FDA) statunitense riferisce che il consumo di due cucchiai (23 g) di olio d'oliva al giorno riduce il rischio di malattie coronariche a causa degli acidi grassi monoinsaturi che contiene. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), l'isola di Creta è la regione con il minor rischio di infarti e malattie cardiache a causa dell'uso principale dell'olio d'oliva.

L'olio d'oliva è una ricca fonte dell'acido oleico dell'acido grasso monoinsaturo (w-9), ma è anche una fonte importante degli acidi grassi w-6 e w-3 che contiene. Mentre l'acido oleico riduce la quantità di colesterolo cattivo a bassa densità che causa la placca nei vasi sanguigni (colesterolo LDL), aumenta anche il livello di colesterolo ad alta densità (colesterolo HDL), noto anche come colesterolo buono. L'acido oleico ha anche un effetto di abbassamento del colesterolo totale (colesterolo LDL).
Grazie ai polifenoli presenti nell'olio extra vergine di oliva, che sono potenti scavenger di superossido, si è scoperto che l'olio d'oliva, che è un alimento base della dieta mediterranea, ha un ruolo potenziale nel ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro. In particolare, è stato riportato che i composti fenolici nell'olio d'oliva hanno effetti positivi sui tipi di cellule del cancro del colon-retto. Inoltre, è stato dimostrato che è inversamente correlato al rischio di sviluppare tumori al seno, all'apparato digerente, ai polmoni e alla prostata e che ha effetti protettivi contro il cancro al seno.
Sebbene il consumo annuo pro capite di olio d'oliva nei paesi del Mediterraneo sia stimato intorno ai 15 kg, è stato riscontrato che gli effetti protettivi dell'olio d'oliva erano più alti nelle donne con un consumo giornaliero di 30,5 g.

Mentre il rischio di sviluppare l'obesità entro sei anni è circa il doppio in coloro che usano l'olio di girasole come olio da cucina rispetto a coloro che consumano olio d'oliva, un altro studio su donne obese con insulino-resistenza ha riportato che l'uso di olio extra vergine di oliva ha cucinato i pasti in modo significativo abbassare sia l'insulino-resistenza che i livelli di insulina. Uno studio scientifico ha dimostrato che una dieta mediterranea ricca di olio d'oliva riduce il rischio di diabete di tipo II.

5-prevenzione dell'invecchiamento

L'olio d'oliva contiene un'alta percentuale di vitamina E, che protegge la pelle dalle influenze esterne come l'esposizione al sole e il vento. Ricco di antiossidanti, l'olio d'oliva rallenta il naturale processo di invecchiamento del corpo umano e restituisce alla pelle una luminosità naturale. È anche molto utile per la salute dei capelli.

6-Fa bene alla stitichezza

L'olio d'oliva, che è una buona soluzione ai problemi di stitichezza, mantiene il buon funzionamento degli organi digestivi ed escretori. Grazie agli antiossidanti che contiene, l'olio d'oliva aiuta a purificare l'intestino e aiuta il sistema digestivo umano a lavorare più velocemente.

Come consumare l'olio d'oliva?

Il consumo eccessivo a lungo termine di olio d'oliva può fare più male che bene. Il suo consumo, soprattutto attraverso il consumo eccessivo, provoca conseguenze negative come la diarrea nel sistema digestivo. Ha senso limitare il consumo quotidiano a un certo livello e misurare di tanto in tanto con un cucchiaio invece di decidere con l'occhio. Considerando che il 30% dell'energia giornaliera dovrebbe provenire dai grassi e 1/3 di quella dai grassi monoinsaturi, è sufficiente che una persona che ha bisogno di mangiare 2000 calorie in media consumi 200-300 calorie (circa 2 cucchiai).

L'olio d'oliva, che si consuma meglio freddo, può essere aggiunto ad insalate o piatti come verdure cotte e antipasti. Se viene utilizzato per piatti caldi, bisogna fare attenzione a non bruciare troppo l'olio d'oliva.
L'olio d'oliva va conservato in un luogo fresco, al riparo dalla luce diretta del sole, preferibilmente a 14-15 gradi. Va conservato in bottiglie di vetro colorato, contenitori di porcellana o acciaio. Se l'olio d'oliva è aperto, inizierà a deteriorarsi a contatto con l'aria, l'apertura dell'olio d'oliva deve rimanere ben chiusa.

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